Google e Twitch: Multe Milionarie per Violazione Divieto di Pubblicità sul Gioco

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha inflitto multe complessivamente superiori a 3 milioni di euro ad una delle più importanti società di motori di ricerca e a una popolare piattaforma di live streaming, di proprietà di Amazon, per aver violato le restrizioni sulla pubblicità del gioco da casinò.
In questo articolo parliamo di Google e Twitch: multe milionarie per violazione divieto di pubblicità sul gioco.

L'azione fa seguito ad un procedimento investigativo avviato dopo aver ricevuto segnalazioni di attività potenzialmente in violazione del divieto di pubblicità del gioco previsto dall'articolo 9 del decreto legislativo.
Si è scoperto che Google ha consentito, sulla sua piattaforma di condivisione video YouTube, la presenza di numerosi canali che ospitano più video.

Questi video contenevano materiale promozionale o pubblicitario, direttamente o indirettamente correlato al gioco, che invitava gli spettatori a partecipare a giochi o scommesse con premi in denaro.
Google e Twitch sono stati multati rispettivamente di 2,25 milioni e 900mila euro per aver violato il divieto di pubblicità delle scommesse online.
Entrambe le società sono accusate di violazione del divieto di pubblicità dei casino games previsto dall'articolo 9 del decreto legislativo n. 87, convertito nella Legge 96.

L’applicazione ha preso di mira oltre 80 canali su queste piattaforme, che complessivamente ospitavano più di 20.000 video che promuovevano attività come slot machine, scommesse sportive e gratta e vinci.

Le sanzioni di Agcom a Google e Twitch nello specifico

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha imposto sanzioni sostanziali a Google e Twitch per aver violato il divieto di pubblicità del gioco, come dettagliato nelle risoluzioni n. 317/23/Cons e 318/23/Cons.
Nello specifico, a Google Ireland è stata comminata una sanzione di 2.250.000 euro e a Twitch Interactive Germany una sanzione di 900.000 euro, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo n. 87 (del 12 luglio 2018) poi divenuta Legge 96 del 9 agosto 2018, comunemente denominata “Decreto Dignità”.

In entrambi i casi, Google e Twitch sono stati ritenuti responsabili in quanto distributori di questi video di terze parti, avendo stabilito specifiche partnership commerciali con i creator di contenuti.

La legge europea sui servizi digitali

A seguito dell'intervento dell'organismo di regolamentazione, il contenuto illegale è stato rimosso. Inoltre, entrambe le piattaforme sono state istruite a impedire il caricamento e la diffusione di video simili non conformi, in linea con l'articolo 6, comma 1, lettera b), del Regolamento sui Servizi Digitali (DSA).

Nel frattempo, il procedimento contro TikTok Technology è stato archiviato dopo che è stato accertato che non esistevano vincoli contrattuali con i 30 creator che promuovevano il gioco.
Infatti, la risoluzione n. 316/23/Cons dell'organismo di regolamentazione ha concluso il procedimento contro il social cinese, rilevando l'assenza di vincoli contrattuali con i 30 creator che hanno caricato il contenuto controverso.
Inoltre, TikTok aveva rimosso in modo proattivo i contenuti illegali, evitando così il procedimento giudiziario.

Il ruolo del Decreto Dignità nelle multe a Google e Twitch

Il Decreto Dignità vieta espressamente la promozione del gioco, specificando le sanzioni in caso di violazione.
Queste sanzioni non sono discrezionali ma sono calcolate sulla base del 5% del valore della pubblicità o della sponsorizzazione, con un minimo di 50.000 euro per infrazione.

Le indagini dell’Agcom hanno rivelato che 96 canali attraverso la piattaforma video del motore di ricerca e il servizio di live streaming hanno prodotto complessivamente oltre 20.000 video che promuovono attività di gioco come slot machine e scommesse sportive.

Entrambe le società sono state ritenute responsabili come distributrici di questi video di terzi, con i quali avevano stabilito partenariati commerciali.
A seguito dell'intervento dell'Agcom, i contenuti incriminati sono stati rimossi. Alle piattaforme è stato chiesto di aderire al primo paragrafo dell'articolo 6 del regolamento europeo sui servizi digitali (DSA), imponendo un'azione tempestiva per eliminare o limitare i contenuti illegali.

Panoramica delle indagini preliminari e della controversia

Tra il 2 agosto 2022 e il 17 marzo 2023 sono state presentate numerose richieste all'organismo di regolamentazione competente (con vari numeri di protocollo datati dal 14 luglio 2022 al 17 marzo 2023).
Tali denunce presupponevano violazioni dell'articolo 9 del Decreto Dignità attraverso la piattaforma di condivisione video YouTube, in particolare riguardo ai profitti dei casinò online e alla pubblicità dei casino games in generale.

In risposta a tali indagini preliminari, l'Autorità di regolamentazione ha esaminato e consolidato tali osservazioni ai sensi dell'articolo 4, comma 6 del Regolamento Sanzioni. Di conseguenza è stato sollevato un reclamo formale nei confronti della società di motori di ricerca, identificata come proprietaria della piattaforma YouTube.

La violazione denunciata riguarda l'articolo 9 del Decreto Dignità, per agevolazione da parte della società della pubblicità di siti dedicati all'attività di gambling e di scommesse a pagamento su YouTube. In data 25 aprile 2023 è stata emessa una nota formale di contestazione, numerata 05/25/DSDI.

Nello specifico, dall'esame del servizio di condivisione video di YouTube sono emersi circa 23.000 video contrari all'articolo 9 del Decreto Dignità, diffusi su 48 canali YouTube.

Ecco la lista dei canali YouTube noti oggetto della contestazione:

• LuckylunaTV
• Mistercikotv
• Gratta e Vinci Debora
• Theoutlaw
• Top Wins - Slot Online + Bar
• SQI Queen Italia slot da bar
• I Grattolini della Maga Ciriciala
• Game Bar
• Mihaela Muscalu
• DCB Team
• Random Michael
• Mondo Snack
• Casino Daddi
• Classy Beef
• Roshtein
• Roshtein VIP Highlights
• Roshtein Army
• Roshtein Big Wins
• Black Joker [distributore di casinò online]
• Casinogrounds 9660
• LetsGiveItASp in – Casino Streamer
• Slotspinner – Casino Streamer
• Casino Land - Big Win Videos!
• Donzii
• Deluxe Casino Bonus DCB Team
• TOP21Z
• Zeethh
• NickSlots - Casino Streamer
• RoseyReels
• Gratta e Vinci Game
• Gratta il Grattino
• Mania Slot
• Magar San Benedetto
• Gratta e Vinci Luca
• AntonTV_2K
• Anton TV 
• Exe
• Exe Slot Big win
• Gratta e vinci Sacchetto O Scherzetto? di Ladybug
• Mike & team Slot
• I migliori Casinò
• Purcaria doppio filare scatter
• Luca Rossi
• Kid Game gratta e vinci
• BLACK 11
• #Gratta e Vinci# Lucky #Il Milionario#
• G&V di MARCO
  
  

La linea di fondo

In questa sede abbiamo discusso Google e Twitch: multe milionarie per violazione divieto di pubblicità sul gioco. In qualità di proprietario della piattaforma YouTube, Google è stata ritenuta responsabile della distribuzione di questi video di terzi, soprattutto perché aveva stabilito partenariati commerciali con i creatori di contenuti.

Dopo le indagini preliminari, l'Agcom, riunendo le segnalazioni di cui all'articolo 4, comma 6, del Regolamento sanzioni, ha accusato Google, in qualità di gestore e host di YouTube, di violazione dell'articolo 9 del decreto legislativo.

Ciò per aver consentito la diffusione di annunci pubblicitari per siti web coinvolti in attività di gambling e scommesse a pagamento su YouTube.
Tuttavia, le ultime notizie rivelano che Google e Twitch si appelleranno al provvedimento, in considerazione degli importi delle suddette multe, ritenuti eccessivi da entrambe le società.

Redatto da: Marta Pozzettino