Curiosità su Las Vegas “la Città del Peccato”

In questo articolo scopriremo qualcosa in più sulla città di Las Vegas, sul perché è così famosa e se è come diceva Elvis “la città che si trasforma, dove le insegne al neon lampeggiano”.

Erano gli anni ’60 dello scorso secolo e la cittadina era già super conosciuta, i personaggi famosi e illustri dell’epoca, amavano farsi fotografare davanti alle bellissime luci e insegne dei casinò.
Da cittadina in mezzo al deserto nei primi anni del XX secolo, si è trasformata nel tempo in città del gioco. Infatti, i giocatori di tutto il mondo desiderano intrattenersi nelle bellissime strutture, negli hotel grandiosi e soprattutto giocando chi piccole, chi grandi, cifre negli stabilimenti di gioco.

Nonostante nel tempo molti giocatori preferiscano ormai i casinò online, l’hotspot del gioco da casinò americano, continua a solleticare l’interesse e la curiosità dei giocatori di tutto il mondo, anche quelli italiani che possono comunque valutare siti legali e comparabili.

I soprannomi di Las Vegas e ciò che la rende interessante sia per i giocatori che per i curiosi

Las Vegas non è interessante soltanto per i giocatori, ma anche per i curiosi. Spesso è nota anche come “città del peccato” o “città senza orologi”.
Questi soprannomi sono stati attribuiti soprattutto per l’abbondante presenza dei casinò davvero grandiosi e ricchi di giochi, ma non solo: alcuni di loro fanno parte di strutture davvero significative con all’interno tutti i servizi che riusciamo ad immaginare.

Il nome “Las Vegas” invece le è stato attribuito perché “vega” in spagnolo significa valle, pianura fertile. Perché fino a due secoli fa, era una distesa verde in mezzo al deserto del Mojave che si affaccia sulle montagne del Nevada.

Come ha fatto Las Vegas a divenire da città desertica a hub del divertimento?

Fino all’inizio del XIX secolo, le montagne del Nevada erano territorio spagnolo, vi abitavano solo i Paiute, nativi americani del West USA. Però la pianura divenne più importante negli anni grazie alla creazione dell’Old Spanish Trail.
Fu stabilita infatti una rotta commerciale che andava da Santa Fe alla California e si fermava a Los Angeles. Uno degli esploratori dell’epoca scoprì alcuni punti d’acqua indicati poi nella mappa come: Las Vegas.

Il tutto fu ovviamente anche base per i missionari mormoni giunti nel luogo nel 1848. Si può ancora ammirare infatti il primo edificio costruito a Las Vegas. Durante la guerra dello Utah negli anni ’50 del 1800, il luogo fu soprannominato Fort Baker, diventando così una tappa nel deserto del Mojave.
Ma il vero e proprio inizio dell’ascesa di Las Vegas, possiamo datarlo agli inizi del XIX secolo. Las Vegas dunque divenne stazione essenziale, poiché aveva l’acqua e la città fu stabilita nel maggio del 1905.

Era la tipica cittadina con saloon e hotel tra cui c’era anche il Nevada Hotel diventato poi Golden Gate Hotel And Casino. Un po’ come quelle che si vedono nelle animazioni delle slot online a tema Far West come Dead or Alive slot online gratis di NetEnt.

Las Vegas città del divertimento dagli anni ‘50

Proprio negli anni ’50 del 1900 a Las Vegas sono nati alberghi e casinò bellissimi e durante la Guerra Fredda sono stati lanciati i primi test atomici. In effetti e sorprendentemente, molti turisti accorsero per osservare dalla città.
Le armi nucleari erano proprio sulla bocca di tutti i quotidiani e il business intorno era davvero fruttuoso per i casinò. Furono anche organizzati le elezioni di Miss Atomic che potevano unire le bombe nucleari e le ragazze miss.

A 50 anni della creazione ufficiale, Las Vegas aveva raggiunto ben 45000 abitanti accogliendo già milioni di visitatori. Inoltre era una meta molto frequentata anche da attori e cantanti come Frank Sinatra, Dean Martin e lo stesso Elvis Presley che nel ’69 organizzava dei concerti meravigliosi all’interno degli Hotel come nell’International Hotel.
Ancora oggi, ci sono sosia di Elvis a celebrare matrimoni nelle cappelle della città: attività super redditizia.

Nel 1966 ci fu anche l’apertura del magico Caesars Palace, il più grande Hotel Casinò dell’epoca che ancora oggi è molto frequentato.
Nacquero poi negli anni tanti luoghi di intrattenimento e sfarzo: il New York New York, il Bellagio, il Venetian, il Paris e molti altri.
Ogni anno a Las Vegas nasce almeno un nuovo stabilimento: record sempre maggiori da superare per lo sfarzo e l’eccesso e ovviamente i servizi offerti. Tante le storie e leggende, come le cronache di peculiari episodi al blackjack.

Dagli anni ’90 gli abitanti sono diventati ben 700000 e ad oggi abbiamo ben 3 milioni di abitanti. Una delle regioni americane con la popolazione più in crescita negli USA.
Ad oggi il luogo è davvero molto famoso ed è anche soprannominato la “Disneyland per adulti”. Las Vegas sembra davvero un parco divertimenti più che una città sia per grandi che bambini ci sono tante belle attività e spettacoli anche per i più piccoli.

Ci sono molti ristoranti, spettacoli, luoghi di divertimento e anche casinò ricchi di giochi e slot machine di qualsiasi tipologia.

Concludendo

Las Vegas, oggi accoglie tantissimi turisti e lo fa attraverso le sue numerose strutture. In un viaggio negli Stati Uniti varrebbe la pena di esplorare questo mondo che per molti è proprio fuori dagli schemi.
Però teniamo a ricordare che non necessariamente bisogna scommettere soldi veri per visitare questo luogo. È bene quindi avere un atteggiamento morigerato nei confronti del gambling, sia che parliamo di betting online che di scommesse tradizionali.

Redatto da: Armando Maniscalzi