NORMATIVA VIGENTE CONCERNENTE I CASINO' ONLINE ITALIANI

In Italia il gioco online è stato legalizzato nel 2011, nonostante le slot fisiche da bar fossero già state legalizzate negli anni precedenti.
Nel corso degli ultimi anni, e in modo particolare durante il 2020 e la prima metà del 2021, si è verificato un boom dei siti di gioco online, dovuto anche alla pandemia e quindi al fatto di non potersi recare presso i casinò terrestri per giocare alle slot.
A proposito del gioco online, è molto importante considerare le normative che regolamentano il mondo del gioco, così da avere un'idea ben chiara sulla situazione attuale, in cui bisogna tener conto del Decreto Dignità in vigore.

Prima di considerare il fenomeno relativo all'Italia, possiamo affermare che nella comunità europea non vi è alcuna legge concernente il gioco; tuttavia, il Parlamento europeo si è espresso a favore di una legge che prevede una regolamentazione specifica da parte di ognuno degli Stati membri.

In Italia, in modo particolare, la tutela del giocatore è stata sempre presa in considerazione, soprattutto con l'introduzione della licenza ex AAMS/ADM. Questa licenza infatti permette ai giocatori di riconoscere i casinò legali, validi e sicuri, in modo tale da poter aprire un conto di gioco e giocare in tranquillità, senza che si verifichino spiacevoli inconvenienti.

La regolamentazione del gioco online ADM è suddivisa in regionale, comunale e nazionale.
Qui possiamo affermare che sia le regioni sia i comuni svolgono un ruolo fondamentale nel regolamentare il settore preso in considerazione e, nello specifico, sia casinò online sia casinò terrestri.
Tuttavia, la normativa italiana ha subito alcuni cambiamenti nel corso degli anni; cambiamenti che hanno poi portato all'approvazione della normativa vigente attualmente.

LE DIVERSE TAPPE DELLA NORMATIVA ITALIANA RIGUARDANTE I CASINO' ONLINE

La prima legge risale al 2005 e corrisponde alla legge n. 266. Tale legge conferisce all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli la facoltà di regolamentare il settore del gioco, permettendo soltanto alle piattaforme che dispongono di tale licenza di operare liberamente sul territorio italiano.
Questi siti di gioco online danno particolare importanza al gioco responsabile e consapevole, mettendo a disposizione dei giocatori la possibilità di autoescludersi e di impostare limiti di perdita, così da non perdere il controllo giocando alle slot online.

La legge n.88 del 2009 ha poi introdotto l'obbligo di rendere noto il divieto di gioco ai minori di 18 anni; come conseguenza, tutti i casinò online hanno introdotto l'obbligo di fornire un documento di identità e il codice fiscale che devono essere convalidati, affinchè i giocatori possano iniziare a giocare su una piattaforma avente la licenza ADM.

Tutto è iniziato a cambiare nel 2012, con l'introduzione del Decreto Balduzzi, ossia del decreto legge n.158, il quale vieta la pubblicità di vincite di gioco con soldi reali dalle trasmissioni televisive e radiofoniche, dalle riviste, dai giornali, dalle rappresentazioni teatrali e così via.
Inoltre resta l'obbligo di ricordare che il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica, mentre diventano sempre più rigidi i requisiti per poter ottenere la licenza ADM ed operare liberamente nel settore del gioco.
Infine, l'evoluzione della legge riguardante il gambling termina con il cosiddetto Decreto Dignità nel 2018, in cui viene vietata ogni sponsorizzazione concernente il gambling online, su qualsiasi tipo di piattaforma o social media.

Chi non rispetta tali indicazioni corre il rischio di incorrere in multe salatissime, in quanto è vietato pubblicizzare il gioco.
Ricordo inoltre che il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica; pertanto è doveroso giocare responsabilmente e con moderazione, senza lasciarsi troppo andare.