Nuove Norme in Italia per Contrastare la Pirateria Digitale

Il Parlamento italiano ha approvato una nuova legge per contrastare la trasmissione illegale in streaming di contenuti tutelati dal diritto d'autore come le partite di calcio, i film appena usciti al cinema e gli show in diretta delle tv private, come ad esempio Sky.

Infatti, la Camera dei Deputati ha votato a favore della nuova norma con 252 voti e nessuno contrario. Questa è una grande vittoria per l'industria dell'audiovisivo e per le società di scommesse sportive come DAZN e l’emittente Sky, che detengono i diritti di trasmissione delle partite della Serie A e delle Coppe Europee.

Secondo un'inchiesta recente condotta da La Repubblica, ci sarebbero ben 5 milioni di italiani che utilizzano il famoso "pezzotto", un sistema illegale che permette di accedere a contenuti a pagamento attraverso un abbonamento pirata. Questo comportamento, ha generato una perdita di risorse per il circuito legale degli abbonamenti e una violazione dei diritti d'autore.

Cosa hanno pensato per combattere il cyber crime dell’illegalità in streaming?

Per combattere questo fenomeno, l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale collaborerà con l'AGCOM e le società che vendono gli abbonamenti per fermare i sistemi di trasmissione illegale dei segnali criptati. L'obiettivo: è quello di creare una piattaforma in grado di bloccare lo streaming pirata delle partite o dei film, dopo 30 minuti dall'inizio della loro diffusione.

La nuova legge è stata presentata lo scorso novembre da Federico Mollicone del partito di maggioranza Fratelli d'Italia. Dopo l'approvazione della Camera, dovrebbe procedere in modo spedito e senza modifiche anche al Senato. Questo permetterà l'entrata in vigore della legge il prima possibile.
Anche Francesco Rutelli, presidente dell'ANICA, si mostra fiducioso: “Speriamo che anche il Senato dia il via libera a queste norme ben concepite”.

Quali sono le prerogative di questa nuova legge rispetto all’attuale?

La nuova legge ha una sostanziale differenza rispetto a quella attuale: l'AGCOM potrà intervenire e ordinare alle società di telecomunicazione di oscurare i siti senza licenza di gioco, senza ascoltare le ragioni dei pirati, decadrà quindi l'obbligo di contraddittorio.
Questo passaggio fino ad oggi ha impedito spesso di fermare la trasmissione delle partite perché l'autorizzazione all'oscuramento arrivava soltanto dopo che l'evento era finito.

La piattaforma anti-pirateria si concentrerà sul DNS (Domain Name System), che è il processo decisivo per il funzionamento del web perché permette di vedere i vari contenuti pubblicati da un indirizzo sui diversi dispositivi. Inoltre, grazie alla collaborazione delle banche, sarà possibile bloccare i proventi di chi gestisca emittenti clandestine.

Si tratta solo di calcio?

“L'Italia è il primo paese in Europa a contrastare le organizzazioni criminali digitali”, ha dichiarato Massimiliano Capitanio, commissario dell'AGCOM. Lo dimostrano anche i siti di gioco legale dalle offerte comparabili.

Grazie alla collaborazione delle banche, sarà possibile bloccare i profitti di coloro che gestiscono emittenti illegali o edicole pirata.

Inoltre, anche le edicole saranno oggetto della nuova legge, che impedirà la vendita di libri e giornali rubati o fornirà accessi illegali alle edizioni digitali dei romanzi. Si tratta di una rete di protezione non solo per il calcio, ma per l'intero settore audiovisivo.
A seguito dei nuovi compiti assegnati, l'AGCOM potrà assumere 10 nuovi dipendenti, tra cui un dirigente, otto funzionari e un impiegato. Le stesse società editoriali come Dazn e Sky contribuiranno finanziariamente all'AGCOM.

Pensieri finali

Il Parlamento italiano, ha votato a favore di una nuova legge per contrastare la pirateria digitale, in particolare la trasmissione illegale in streaming di contenuti tutelati dal diritto d'autore come partite di calcio, film e show televisivi.

La nuova legge prevede la collaborazione tra l'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, l'AGCOM e le società che vendono gli abbonamenti per fermare i sistemi di trasmissione illegale dei segnali criptati. L'AGCOM stesso, potrà ordinare alle società di telecomunicazione di oscurare i siti illegittimi senza ascoltare le ragioni dei pirati. La nuova norma contribuirà a proteggere l'intero settore audiovisivo e a contrastare le organizzazioni criminali digitali, aiutando a riconoscere il gioco legale.

Ci auguriamo che questo contrasto avvenga anche per chi utilizza impropriamente video e audio dei creator senza permesso. Un fenomeno che chi apprezza il fairplay dello streaming legale e magari è fan delle scommesse sportive, sarà felice di contrastare.

Redatto da: Marta Pozzettino