Sperimentazione Volta A Diminuire La Dipendenza Da Gioco Da Casino

La dipendenza da gioco da casino, anche comunemente chiamata ludopatia, è una malattia definita come disturbo del controllo degli impulsi.
Nello specifico, un soggetto affetto da ludopatia ha un'ossessione nei confronti del gioco da casino, come potrebbe avvenire con altre dipendenza o ossessioni maniacali, che lo porta ad estraniarsi dal resto del mondo e a tralasciare i propri affetti personali, un esempio sono gli hikikomori , così chiamate in Giappone quelle persone che stanno sempre al computer e si rifiutano di uscire di casa danneggiando così altre aree della propria vita.

Al fine di identificare quali sono i soggetti più sensibili a sviluppare tale disturbo, a breve partirà in Italia una sperimentazione basata sull'Intelligenza Artificiale (AI) e la realtà virtuale. Tale sperimentazione prevede l'utilizzo di una piattaforma in grado di ricreare la classica atmosfera di un casinò tradizionale o casinò online dallo smartphone, in cui i giocatori possono partecipare a sessioni di giochi da tavolo come Blackjack o Roulette, giocare alle slot online gratis e, nel caso del casinò online, effettuare scommesse sportive o Lotterie.

La fase finale del progetto prevede poi la definizione di un algoritmo volto a stabilire quali sono i soggetti più sensibili al gambling patologico.

GIOCHI PREFERITI DAGLI APPASSIONATI

Negli anni precedenti la pandemia, si è verificata una leggera diminuzione del gioco da casinò; tuttavia, negli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia mondiale, si è verificato il picco massimo dei casinò online: un trend che rimarrà sicuramente nel tempo.

I giochi maggiormente prescelti dagli appassionati dei casinò online sono: le slot machines online gratis come ad esempio Fruit Party slot, il suo sequel Fruit Party 2 slot, Extra Chilli slot, Reactoonz slot e altre ancora; le scommesse sportive piazzabili su campionati di diversi sport su tutte le piattaforme di casinò online certificate ex AAMS/ADM , ed infine i Gratta e Vinci , che hanno particolare notorietà e non solo online.

Tuttavia, secondo alcuni studi effettuati, oltre al gioco da casino sono diversi i giocatori che hanno scelto di utilizzare anche i videogiochi gratuiti per fare pratica, spesso pagando per passare al livello successivo del gioco.
È necessario quindi intervenire e trovare una soluzione per impedire che la dipendenza dal gioco si espanda, in quanto è stata trovata una forte correlazione tra le situazioni emotive e di disagio e la voglia di giocare irrefrenabilmente.

TECNOLOGIA E PREVENZIONE

Generalmente le forme più utilizzate per prevenire la diffusione della dipendenza da gioco patologica sono il dialogo, iniziative volte a sensibilizzare la popolazione, percorsi di formazione necessari all'interno delle scuole o del lavoro.
Tuttavia, da diversi anni, in vari campi di prevenzione viene utilizzata la tecnologia; tecnologia che verrà ora impiegata anche per prevenire la ludopatia, in modo tale da ridurre il più possibile tale fenomeno grazie all'Intelligenza Artificiale e alla realtà virtuale.
Questo è il primo protocollo Europeo in cui vengono utilizzati insieme tali metodi, e potrebbe rappresentare l'inizio di una serie di procedure volte a limitare la dipendenza da gioco patologica.

COME FUNZIONA LA SPERIMENTAZIONE?

Il giocatore viene coinvolto iscrivendosi ad una slot online in un'esperienza di realtà virtuale che simula una sessione alle slot online gratis o una serie di situazioni che è possibile trovare in un casinò online.
Nel contempo, alcuni movimenti, espressioni o comportamenti della persona vengono analizzati, come ad esempio la posizione dello sguardo che permette di capire su quali elementi si è focalizzato maggiormente. Questo viene poi unito ad alcuni parametri fisiologici che rilevano il battito cardiaco e altri valori.

La rilevazione di questi parametri e la concentrazione su alcuni elementi specifici è mirata alla definizione dei soggetti che presentano una maggiore sensibilità allo sviluppo di una dipendenza da gioco patologica.
Tutto si conclude con l'addestramento di un algoritmo in grado di identificare a pieno questi soggetti, così da prevenire la diffusione della ludopatia, non solo in breve tempo, ma anche a lungo termine.
È quindi una sperimentazione molto valida, che verrà utilizzata per prevedere la vulnerabilità degli individui più fragili.

Redatto da: Miriana Menighetti