Classifica Incassi Casino Online Italiani Novembre 2021

Il mese di novembre 2021 ha regalato diverse sorprese in relazione alle quote di mercato dei maggiori operatori.
In effetti, il comparto del gioco da casinò è un settore dinamico ed in costante evoluzione, nonché una fondamentale fonte finanziaria per i governi che decidono di regolamentarlo. Per questo, non sorprende che possano esserci variazioni sostanziali da un mese all'altro.

Si tratta di un settore altamente competitivo, dove i vari operatori puntano a migliorare sempre di più, l'esperienza del pubblico di appassionati.
Perciò non deve stupire che nel comparto dei casinò games, i vari bookmaker investano costantemente sia in comunicazione che in marketing, per polarizzare maggiori quote di appassionati di gioco.

In questo scenario, è evidente che l'industria italiana dei giochi da casinò, così come il settore a livello globale, ha opportunità di crescita sempre nuove, in svariati ambiti.
Inoltre, tutt'altro che secondario, è il fatto che l'elevato livello tecnologico dei casinò games - da circa un ventennio - contribuisce alla crescita ed allo sviluppo di tutto l'indotto di questo mondo di intrattenimento virtuale.

Di seguito, ti presenteremo la fotografia relativa al mese di novembre 2021 sui dati rilasciati da Agimeg, in merito alle quote di mercato degli operatori dei casinò games in Italia.

Le principali categorie dell'industria dei casinò

Prima di analizzare le quote di novembre dei casinò games, è opportuno sottolineare che in Italia, per quanto riguarda la suddivisione dell'industria dei casinò, possiamo evidenziare tre maggiori categorie:

• scommesse sportive;
• giochi da casinò;
• lotterie.
  
  

Un settore in costante sviluppo

Il gioco da casinò non è in evoluzione soltanto nella sua versione digitale, ma continua ad ampliarsi anche nelle sale da gioco fisiche.
Sostanzialmente, negli ultimi anni questo comparto ha ampliato la sua popolarità grazie a:

• Aumento del pubblico femminile nel mondo del gioco: nonostante nell'immaginario il gioco da casinò sia per lo più prerogativa di un pubblico maschile, è stata l'espansione del gioco digitale ad aver avuto un ruolo di avvicinamento del pubblico femminile. Tuttavia, fra giocatori e giocatrici, esistono alcune differenze nei gusti. I maschi restano fedeli a giochi da tavolo come Poker, Blackjack o Baccarat, nonché alle Scommesse Sportive, mentre le femmine prediligono slot machine, Bingo nelle sale tradizionali, oppure nella versione Bingo online.

• Avvento del gioco online: giocare nella privacy delle pareti domestiche, senza dover uscire o viaggiare per andare in un casinò tradizionale o in una sala scommesse fisica, è uno degli aspetti più attraenti del gioco online. Inoltre, la forte diffusione del gioco mobile, sta polarizzando l'attenzione dei giocatori più giovani e perciò l'industria dell'online è a tutti gli effetti, un settore emergente del mercato. Un'evoluzione questa, che progredisce parallelamente all'espansione di internet e delle tecnologie più innovative.
  
  

Lo scenario italiano a novembre 2021

In Italia, ci sono più di 100 mila addetti nel comparto del gioco: un 20% impiegato in concessionari e sale da gioco e un 80% in quasi 7000 aziende sparse sul territorio nazionale, occupato in tabaccherie bar, autogrill ed edicole.
La tendenza è quella di avere una suddivisione fra operatori focalizzati quasi unicamente sul gioco online e bookmaker che vantano una leadership nelle strutture fisiche.

La presenza di diversi operatori – italiani ed esteri - ha creato sia uno scenario competitivo, così come importanti vantaggi in termini di occupazione e ritorni economici.
Si tratta di un'intensa competizione che sfocerà probabilmente in un maggiore consolidamento del comparto giochi da casinò, visto che gli operatori esteri stanno potenziando la loro presenza in Italia.

Analizzando il mese di novembre 2021, in Italia è stata registrata una spesa complessiva di oltre 141 milioni di euro secondo Agimeg.
In effetti, il nostro mercato è uno dei più stabilizzati, quando si parla di giochi da casinò.

In particolare, abbiamo Lottomatica (che a novembre ha registrato un balzo in avanti e continua a presidiare il comparto con il monopolio della categoria Lotterie) ed a novembre 2021, sono andati molto bene anche Sisal, Snaitech, Bwin e Vincitù.
Invece, Pokerstars - nonostante conservi la seconda posizione - ha avuto un vistoso calo rispetto ottobre, passando da 9,81% a 8,94%.

Scopriamo nella tabella le quote di mercato dei maggiori operatori dei giochi da casinò, considerando che gli utili sono da intendere al lordo delle tasse ADM al 25%, nonché di vari costi operativi.

Come dicevamo, a novembre la spesa complessiva nei casinò games è stata oltre 141 milioni di euro.
Lottomatica conferma la sua posizione al primo posto come ad ottobre 2021, passando dall'11,88% ad un buon 12,66%.
Sisal si assicura il terzo posto, passando dall'8,75% all'8,86% e Snaitech al quarto posto, in crescita con l'8,56%.

Nelle prime 10 posizioni, si mantengono stabili Eurobet (6,14%); Planetwin365 (5,59%); Bwin (4,07%) e Betsson (4,02%).
E-Play24 conquista il 3,02% e William Hill sale, occupando il 2,15% del mercato.

Dato interessante da sottolineare, il trend in crescita dell'operatore Vincitù che incrementa ulteriormente la sua quota mercato, passando dall'1,68% all'1,76%, grazie all'offerta della piattaforma di gioco online WinCasino.

Le quote degli operatori sopra menzionati, corrispondono al 92,57% del totale.
Tuttavia, bisogna precisare che esiste un altro 7,43% fatto da almeno cinquanta diversi operatori aggregati.
In conclusione, a novembre 2021, possiamo evidenziare 6 grandi player, ovvero:

• Lottomatica
• PokerStars
• Sisal
• Snaitech
• EuroBet

Questi, da soli dominano il mercato con la somma delle loro quote a raggiungere il 51,55%.
La percentuale restante, è composta da vari bookmaker che si dividono le rimanenti quote mercato di tutto il comparto.
Tuttavia, sappiamo che l'industria dei casinò games è in costante mutamento, per cui siamo in attesa di vedere quali sorprese ci riserverà in futuro.

Redatto da: Miriana Menighetti